Io gli album li ho ricomprati, ma tu andrai all’inferno già in questa terra. Ti mostrerò io la strada per il blu. Blu come le tue labbra quando avrò finito1. Il fingerpicking. Non era questo forse che volevi ascoltare dai miei due album? l’opera raffinata. Il fingerpicking lo farò io con le corde tue vocali. Si perché non ti basta rubare quotidianamente e fare il figo in Ducati millantando sapienza negli azionamenti e nei cattivi maestri della chitarra. E non ti basta dichiarare di non conoscere Nick Drake. Devi pure rubarmi i dischi. E gonfio di merda come sei non ti basteranno neanche le tue sortite a Londra per andare a vedere Clapton2 nel fine settimana «che tanto io ho un cugino lassù». E via a riempirmi le orecchie che poi tanto come suonavano una volta adesso non suonano più e cazzate del genere. Ti ricordi che dicevi questo mentre pensavi davvero3 di suonare la chitarra col tuo iPhone? A quel punto non po- tei resistere e feci il passo che rimpiangerai a vita, si lo rimpiangerai tu:
«Conosci Nick Drake?»
«…»
«Autore folk inglese, praticamente se uno pensa al folk inglese quello lì pensa a Drake. Clapton pensava a Drake. Maestro del fingerpic- king.» faccio io fingendo di sapere cosa sia.
«Ah certo il fingerpicking!» ovviamente stava guardando il suo giocattolino tutto tocchi.
«Ok domani ti presto io due album dai quali non te ne uscirai più vedrai.»
Five Leaves Left. Pink Moon. Lo sapete quanto uno stronzo oggi possa tenere a un disco. La realizzazione di un disco4 è quando lo presti. Lo presti al tuo socio. «Ehi prendi questo, fratello. I Black Mountain. Vedrai che ti piaceranno», altre volte è il socio che cerca e trova. è ancora meglio così. Ti si muove il cuore5. Non vale solo con i CD. Ci sono anche i libri. Rimani senza parole. L’altro giorno Jebe, con un moto soave, prende Guida galattica per autostoppisti dallo scaffale accanto al dvd su Van Basten che regge il castello dei cd. C’era aria tesa, fu una mossa che non m’aspettavo. Un gesto che apre una fuga emozionale6. Jebe è il mio socio e può farlo cazzo. Lo terrà tutta la vita e dovrà essere così, un po’ come è successo al Bangs, o ai Yo La Tengo, o agli Spiritualized o a Welsh. Tutte cose che adesso stanno in un posto migliore fra i miei soci. E saranno rispettati. Il vecchio Nick c’è caduto invece, adesso si dibatte fra un gadget e una richiesta di ferie per il fine settimana. Ed è tutta colpa mia. Sapevo che tipo di persona fossi, che non eri un socio. Dio che cosa insopportabile. No non tanto l’errore, non sopporto le pene che soffrono quei due album stretti fra un Clapton e un “corso onomatopeico per chitarra e iPhone” nella versione “for dummies”.
Vi prego, vi scongiuro, ditemi che è successo anche a voi. fatemi risparmiare la vita di quel piendimmerda. Succede a volte coi CD, il brutto è quando succede con le magliette7.
1Se cingi il collo di un uomo con una corda e utilizzi la tua forza per serrare osserverai le sue labbra diventare blu. Per metterla in musica basta la corda di una chitarra per farlo, ma qui si vorrebbe più praticare le antiche gesta degli Shankill Butchers. E poi Way to Blue è un pezzo di Nick Drake; sui motivi per i quali il nostro non è inserito nella collinetta del rock in figura non ci è dato sapere.
2È affascinante notare come le labbra di chi parla di donnine dall’uncinetto grazioso come Clapton si tendano in un sorriso beffardo. È forse di cultura che volete parlare?
3Incredibile! lo pensava davvero.
4Anche di un disco che hai comprato a € 19.90 e poi ricompri a € 5, perché lo stronzo a cui l’hai prestato decide di non restituire.
5Sapevate che il cuore degli alcolisti cronici assume dimensioni ben maggiori di quello delle persone che conducono esistenze più rette?
6Qualcosa che vi fa stare bene. Il sonno può essere una specie di forma emozionale. Anche obbligarsi a non dormire può essere considerata fuga emozionale. Delle fughe emozionali si può abusarne. Moderazione.
7T-shirt.
Aehm.. il tuo Welsh prima o poi te lo riporto! GIURO! :)
E comunque, certo. Anche a me è successo, coi libri ovviamente, mica coi ciddì -.-’
Io gli album li ho ricomprati*
già accennai alla vicenda, i ladri, quelli veri i maestri del furto con scasso, si portarono tutto tranne le custodie, che non erano in macchina, ma glieli avrei lasciate ben volentieri se solo avessi saputo del futuro che attendeva i poveri album.
capitolo a parte, cd che si sono rovinati nel tempo:
Mum
Tortoise
gli ultimi due che si aggiungono alla lista nera.
domanda, passare al vinile?
ps. ho “notato” che hai fatto largo uso della tecnica narrativa del tuo attuale impegno letterario.
Se uno di noi avesse una tecnica narrativa dovrebbe andare in tv a scagliarsi contro il cavaliere con la moneta, poi in emilia a dare una mano a Brondi, quindi, una volta entrato nello star system (anche attraverso azioni eversive come quella di scrivere un libro sui contrasti maschi-femmine o su come preparare velocemente succulenti piatti surgelati in pausa pranzo e senza far ricorso all’alcol), boicottare dall’interno e far boicottare dall’esterno la straordinaria falange armata che mira a raggiungere condizioni sociologiche e politiche fertili per un sostanziale e definitivo soggiogamento dell’utilizzo di inchiostro di penna bic a vantaggio del font digitale “Colibri”. Visto che ormai le coscienze son sopite e non c’è spazio per altre e, forse, più importanti battaglie.
Contento del fatto che hai “notato” il riferimento a Wallace. Infinite Jest è IL LIBRO, THE BOOK. Un testo che ogni ypsino dovrebbe leggere perché ogni ypsino vale ben più che un miamiano o un sanremese. Del resto a Wallace avevo accennato nel post precedente e poi ne avevo taciuto. Troppo prezioso perché ne parli io, mi tengo l’incazzatura e l’attaccamento agli amici che insegna il nostro vecchio Welsh.
Sarebbe bello linkassi il tuo accenno alla vicenda “il mio vecchio cd”. Se non ricordo male i protagonisti furono i yo la tengo. Ma la vicenda è persa definitivamente nel web?
July, da un vecchio adagio cino-castelbuonese: “mangiane con piacere che quando mangi tu è come mangiassi io”. Da Un nonno, Luther Blissett, Francesco Minà Palumbo Editore, pag. 583, 2035.
*rubare quotidianamente e fare il figo in Ducati*
avrei suggerito *rubare una ducati e fare il figo quotidianamente*: avresti risparmiato dei dischi.
*Se uno di noi avesse una tecnica narrativa dovrebbe andare in tv*
Alt! novello Alfonso Luigi Marra o precoce Benedetta Parodi.
*definitivo soggiogamento dell’utilizzo di inchiostro di penna bic a vantaggio del font digitale “Colibri”.*
difendiamo la memoria armati di penne
*Sarebbe bello linkassi il tuo accenno alla vicenda “il mio vecchio cd”*
il cialtrone della foto è una comparsa
altro vecchio adagio olmeco: “sto panzone piace alle donne” (cit. Colpo di chiesa, Cristian Zingales, Inaudito Editore, pag. 9, 1988).
A quanto leggo dal passato è Hendrix che attira le mosche più della merda. Quando si portarono in giro la mia panda rosso comunista (e quindi sbiadito) per tre giorni recapitandola infine esangue alla porta di una vecchietta al ballarò che chiamò, udite udite, la polizia, fu Hendrix e la sua esperienza, in originale, che si portarono via. L’autoradio rimase. La batteria no e la vecchia continuò a bestemmiare per 24 ore. Hendrix è il principale ispiratore della neo melodia.
*capitolo a parte, cd che si sono rovinati nel tempo*
Nel post richiedi una punizione divina per la tua idiozia. Sei contento ora che la punizione ti è arrivata sotto forma di decadimento digitale? E’ una cosa che solo dio può. Ravvediti! la perdita dei Mum si può sempre superare con un buon ascolto della prima traccia di () dei Sigur Ros. Ma non puoi continuare così. Il sacerdote Rotel potrebbe perdere la magia per tutti gli scaffali. Prendi il tuo lettore e facci girare i DVD. In God We Trust.
* si può sempre superare con un buon ascolto della prima traccia di () dei Sigur Ros. *
fratello, stai alzando pericolosamente il livello della discussione, potrei schiaffeggiarti con un guanto ed esigere soddisfazione
*capitolo a parte, cd che si sono rovinati nel tempo*
Dinosaur jr without a sound non so che genere di muffa lo ha colpito…
*non so che genere di muffa lo ha colpito…*
qualche mio cartonato ha sofferto parecchio le umidità di una parete vigliacca
altro capitolo: ciddì offesi in partenza
Smashing Pumpkins - Mellon Collie And The Infinite Sadness
The Who - Live at Leeds
quest’ultimo comprato su amazon con la deliziosa sorpresa di avere un’edizione francese di 6 pezzi con le pubblicità di compilation sul retro del libretto (bianco all’interno)
gli autogrill al pari sono bazar in cui trovare merce preziosa e introvabile autografata dagli autori
Gianfrx scrive: “gli autogrill al pari sono bazar in cui trovare merce preziosa e introvabile autografata dagli autori”
Io all’autogrill comprai Grace di Jeff Buckley
l’edizione inglese dell’album degli spiritualized è una spanna sopra quella italiana. ovviamente parlo della confezione, booklet etc… non vedo perché quella francese debba essere qualitativamente inferiore rispetto alle nostre versioni. Finora ho preso sei album da amazon senza riscontrare nessun problema e soprattutto senza pubblicità aggiuntiva. In passato mi sono trovato bene anche con play.com. ma i tempi di consegna sono prossimi alle ere geologiche. In più amazon consegna con corriere mentre play.com con posta ordinaria.
mai guardato nella cesta degli autogrill. tutto quel rumore di plastica aguzza… ricordo che ai tempi del grunge, da me solo sfiorati, gli album si prendevano per corrispondenza, da chissà quali operatori. Adesso si ritorna all’antico. Ma si compra dai mammut come amazon. si estingueranno anche loro. Rimarrà solo il live e la musica balcanica.
peppe scrive: “gli album si prendevano per corrispondenza, da chissà quali operatori.”
Nannucci e Top Ten !
ecco ecco! nannucci! non lo ricordavo nemmeno più! grande vikib!
*In passato mi sono trovato bene anche con play.com. ma i tempi di consegna sono prossimi alle ere geologiche.*
preso un cd dieci giorni fa a mo’ di prova. ne riparliamo tra cent’anni.
Jeff Bezos: “Amazon punta sull’Italia siamo partiti con quattro milioni di utenti…ci duole lo scetticismo di un cialtrone e del suo alter ego inglese”